Pisa, Dicembre 2003, è quasi natale ed ho appena comprato il primo cofanetto di Spazio1999, e chi se lo ricordava più? Ma il comunicatore me lo ricordo bene, era un piccolo televisorino in bianco e nero, da quando sono nato sono sempre andato matto per l'elettronica e per la miniaturizzazione. Questo oggetto mi piaceva tantissimo, all'epoca avevo 5-6 anni, mi ricordo di averlo anche costruito in qualche modo, con una lente che proiettava sul piccolo schermo le immagini, come le macchine fotografiche, niente di che. Dopo aver rivisto le mitiche puntate di Spazio 1999, ho cercato in internet informazioni sul commlock e se esistesse la possibilità di comprarne uno, ma come già saprete, in vendita si trovano solo repliche non funzionanti, semplici modellini in plastica. A me non è bastato, appassionato di elettronica come sono, me lo sono costruito da solo, in ogni più piccolo dettaglio e.... funzionante.
Quello che vedete nelle foto è la prima replica del commlock che ho realizzato. Funzionante e programmabile.
Al principio non avevo idea di come costruirlo, non sono un modellista, ho realizzato un sacco di cose, contenitori compresi, ma creare la perfetta ricostruzione di un oggetto, in ogni suo detteglio, e per di più funzionante, non lo avevo mai fatto.
Un giorno, mentre ancora mi fondevo il cervello per capire come fare, mi è capitata sotto gli occhi una telecamerina digitale, una Mustek DV3000, e mi si è accesa la lampadina. Questa telecamerina ha tutto quello che serve, la telecamera, il monitor, le uscite video per un trasmettitore, e può riprodurre suoni, foto, e filmati dalla sua memoria, una comune memoria per fotocamere digitali, con tanto di porta usb, alimentata da due sole banalissime batterie stilo formato AA. Eppoi ci sono un sacco di tasti: PERFETTO, non ci ho pensato due volte e me ne sono procurata subito una.
Dopo averla smontata ho iniziato a pensare che usare i suoi componenti per realizzare un commlock sarebbe stata un'impresa impossibile senza lausilio di macchinari industriali per componentistica smd, i circuiti devono essere tutti modificati, soprattutto nella forma fisica, togliere qualche componente qua e la, modificare le connessioni della telecamera e del monitor ecc. Ma di base le misure dei singoli componenti sono giuste, incredibilmente giuste. Non ci sono ingressi video per un eventuale ricevitore, ma tanto non esiste un ricevitore piccolo abbastanza da entrare nel commlock, potrò trasmettere ma non potrò ricevere..... dalla terra...... ma da alpha?
La difficoltà maggiore è stata costruire una scocca in resina a forma di commlock, perfettamente identica all'originale e fatta in modo da poter ospitare l'elettronica. Per prima cosa ho realizzato un commlock virtuale in 3D, con le medesime misure del commlock funzionante realizzato per la serie televisiva.
Controllate le misure ho deciso di costruire il commlock partendo da semplici pezzetti di plastica che avrei potuto tagliare facilmente a mano con il Dremel, e incollandoli insieme avrei ottenuto un commlock vuoto dove inserire le parti elettroniche.
Per i particolari metallici sono riuscito a trovare le manopole identiche a quelle usate nel commlock originale. Le ho recuperate da vecchie radio anni '70
Come si vede dalla ho inserito i supporti per i tasti incollandoli direttamente, poi ho verniciato tutto, il risultato è che non si nota che il tasto è una cosa a se stante. Questi pulsanti saranno neri e bianchi come nel disegno originale. A destra il commlock sembra color panna, ma è solo colpa della luce calda che ho usato nella foto, come avviene spesso anche in Spazio 1999.
Finito di verniciare, ho montato i coperchi dei tasti che avevo verniciato a parte di bianco ghiaccio, ed il risultato è notevole, manca la manopola metallica sopra il tasto blu.
E ora dentro ci devo mettere questo casino di roba. Questa è l'elettronica della Mustek già modificata per essere infilata nel commlock, e non è stato per niente facile, proprio non ve lo consiglio a meno di non essere superesperti in elettronica e testardi all'inverosimile. C'è una telecamera da 3 MegaPixel, un monitor LCD TFT da 1,5 pollici, una tastiera di controllo a 9 tasti più una a 4 tasti, il tutto corredato di logica con porta USB e uscite audio/video che funziona come un videoregistratore a stato solido su memoria SD da 2Gb nella quale finiscono suoni foto e filmati.
Quello che vedete sopra è il monitor, è stato modificato togliendo dal retro il circuito che lo collega al resto dell'elettronica, poi è stato incollato sul parasole da me realizzato con plexiglass da 4 mm di spessore.
Per trasmettere ho collegato alle uscite audio e video un semplice trasmettitore in miniatura da video sorveglianza, grande appena 3 cm per 2 cm, che trasmette al suo apposito ricevitore, magari da inserire in un commpost!. Esso è alimentato da una piccola pila a 12V anche se andrebbe alimentato a 8V, per ora non ha mai dato problemi. In oltre ho voluto mettere un minuscolo radiocomando a 4 canali, anch'esso con il suo ricevitore con il quale si possono attivare carichi a 220v o altro.
Come detto in precedenza, la difficoltà sta tutta nel modificare la circuiteria per costruire effettivamente il commlock. Come si vede sopra la telecamera è collegata con un fascio di cavi molto morbidi e sottili, mentre in origine è saldata direttamente al resto del circuito. Questa è di fatto la difficoltà maggiore, ma se si possiede una stazione dissaldante, che io non ho, il problema si riduce, in ogni caso bisogna togliere i connettori dai due stampati e, con molta pazienza, ricollegare tutti e 30 i contatti con la massima cura, le piste sono calcolate per componenti SMD, non per accettare cavetti, e potrebbero staccarsi dallo stampato. in tal caso si procederebbe nel gettare tutto nel cesso!
Bisogna anche costruire tutti i tasti e collegarli sempre a piste microscopiche, quindi come sopra, dissaldare i pulsanti e così via. Vanno costruiti i supporti per i LED che illumineranno le due spie (bianca e rossa) poste sopra la tastiera numerica, e ancora dissaldare i led dagli stampati e ricollegarli come in precedenza, il tutto evitando scariche elettrostatiche che vanificherebbero tutto il lavoro. Insomma un bel daffare.
Inserire tutto dentro al commlock, danneggiando il meno possibile la vernice, non è facile.
Finito il lavoro il risultato è davvero emozionante, sembra impossibile ma ce l'ho fatta, il mio commlock funziona per davvero.
La mia replica del commlock comparata con l'originale di "Spazio: 1999" sembra uscita dal telefilm
Nella foto a sinistra il commlock originale usato nel telefilm, a destra il mio, (mi sono divertito ad invecchiare la foto).
Uno scorcio del mio studio di computer grafica, inquadrato in diretta dal commlock.
Ma siccome non sono mai contento ho già progettato di fare una ltro commlock ancora più perfetto di questo. Il divertimento è assicurato.
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